armonia a portata di mano
Ishin Den Shin
Meridiani, strade d’amore                                                                                di Giuseppe Vagnoni I meridiani energetici rappresentano probabilmente uno degli aspetti più originali ed ancora controversi della medicina tradizionale cinese. Non avendo mai nessun anatomista trovato traccia di questi canali sottili, l’accettazione completa da parte del mondo scientifico rimane una chimera per i “sostenitori” dell’invisibile ma concreta presenza di questi canali. Ma anche, nessun anatomista ha mai trovato tutto ciò che appartiene al vissuto del corpo sezionato: desideri, amori, dolori, conflitti, idee, ricordi e tutto ciò che ha a che fare con la vita. Un corpo freddo e rigido ha a che fare con quell’aspetto della vita che è la morte, dove i processi vitali se ne sono andati, il Qi, il Soffio Vitale ha abbandonato il corpo, i meridiani non ci sono più. Questi canali sono dunque l’espressione o la metafora dei movimenti vitali, cognitivi relazionali, interiori, le risposte istintive, gli schemi costruiti, l’amore, l’odio, il rancore, non troveremo mai nel cuore di un corpo senza vita le sue passioni che pur l’hanno fatto vibrare, i suoi desideri che l’hanno fatto agire, le forze che lo hanno spinto in una o altra direzione. Il corpo è lo strumento a disposizione ad ognuno per realizzare un progetto di vita che si esprimerà in infiniti modi seguendo le forze veicolate dai meridiani, vere e proprie strade da percorrere, percorsi evolutivi, energie potenziali direzionate verso la realizzazione dell’anima, lo splendore totale dello Spirito, l’illuminazione, il fuoco dal profondo. Lavorare sui meridiani ha quindi un’implicazione che va al di la del puro aspetto antalgico o fisico; se come ritengo, un terapista con la T maiuscola debba entrare in contatto col corpo del ricevente come se entrasse in un tempio, i meridiani con i loro punti sono i simboli sacri di quel tempio. Il Terapista deve avere il semplice scopo di richiamare l’attenzione dell’individuo verso quel o quei precisi simboli, rimetterlo in contatto con le chiavi, simboli, che gli permetteranno di trascendere questo suo livello di “sofferenza” e continuare nel suo viaggio: cresciuto, più consapevole, senza più quel dolore (amico mascherato), in grado di rallentare i suoi ritmi, vedere la vita con altri occhi, sorridere di più. No, non è miele new age, si tratta di meccanismi di cui siamo testimoni quotidianamente  nella pratica di lavoro sul corpo, dove quasi sempre dietro a dolori, corazze fisiche, respiri corti, si cela un bisogno di lasciare e lasciarsi andare, per sciogliere i lacci che ci frenano nel cammino. In questo preciso istante ci troviamo in un preciso punto di un preciso meridiano, quello corrispondente al nostro livello di consapevolezza, è il nostro modo di mettere insieme le energie ereditarie innate e vissuto. Sono fermo lì, ma allo stesso tempo in movimento, ora particella ora onda, lungo quest’unica strada che prende nomi diversi a secondo del paese che attraversa, meridiano della vescica, dello stomaco, del rene, della scelta, della paura ecc. Appoggiare le mani su un paziente, su un amico, su un figlio, con questa consapevolezza, cambia il modo di rivolgersi alla vita, cambia la propria vita, crea onde di risonanza dove il cuore riconosce se stesso: finalmente a casa. La chiarezza risultante dalla purezza è tale che puoi vedere  le pupille dei tuoi occhi riflesse in una tazza d'acqua; l'oscurità creata dalle tenebre è tale che non puoi vedere nemmeno una montagna riflessa nell'acqua di un fiume. Apri una via su cui la gente possa essere buona,  e tutti si volgeranno nella direzione giusta".                                                                      Lao Tsu   peppe@ishin.it
Shiatsu Biodinamica Cranio Sacrale Riflessologia Plantare Massaggi Auricoloterpia Medicina Tradizionale Cinese Theta Healing Archivio corsi Foto album Pensieri e Parole Tesine Esperienze Operatori Diplomati Punti e Meridiani Massaggio Neonatale Home Chi siamo Sedi Contatti Pensieri e Parole
Contatore utenti connessi